I primi due secoli della di Pasquale Villari

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      CAPITOLO QUINTOmoriva poco dopo, il 10 gennaio 1276, ed in un solo anno gli succedevano rapidamente tre nuovi papi : Innocenzo V, Adriano Y, Giovanni XXI; e finalmente veniva eletto (25 nov. 1277) Niccolò III, che restò sulla sedia pontificale tre anni, nei quali riprese con più ardore che mai la politica di Gregorio X. Ambizioso e superbo, esso voleva sollevare non solo l'autorità pontificia, ma anche il nome della sua famiglia. Fu egli che ricominciò lo scandalo del nepotismo e della simonia, facendo cardinali alcuni de' suoi parenti, ad altri dando uffici assai importanti. Ma quando pensò di dare una sua nipote in moglie ad un nipote del re Carlo, questi ne feri mortalmente 1' orgoglio, dicendo : — Che sebbene il Papa avesse il ealzamento rosso, non per ciò il suo sangue sJ era nobilitato abbastanza, per potersi mescolare con quello dei reali di Francia.1 — E Niccolò III, che già era insospettito e scontento del Re, non potè facilmente perdonar questa ingiuria. "Valendosi quindi della prima opportunità, fece osservare a Carlo, che se Rodolfo di Asburgo non era ancora venuto a Roma per farsi coronare imperatore, era pure stato eletto in Germania Re de' Romani, il che rendeva inutile e vana la continuazione del vicariato, a lui concesso solo durante l'interregno. E cosi Carlo dovette finalmente lasciare il vicariato di Toscana, il titolo di Senatore di Roma, ed anche la giurisdizione sulle terre di Romagna e delle Marche, la quale in parte aveva ottenuta, in parte usurpata. Vedendo che a questo colpo non v'era rimedio possibile, il Re cedette subito, senza pure far mostra del più piccolo risentimento, tanto che il Papa ebbe ad esclamare: — Questo principe avrà ereditato la sua fortuna dalla casa di Francia, la sua astuzia dalla Spagna ; ma la sua accortezza nel discorrere deve averla imparata frequentando la Corte di Roma.2 — Pure non si lasciava punto illudere da questa apparente tranquillità di Carlo, e profittava d'ogni occasione che potesse scemarne
      1 Villani, VII, 54.
      2 Raynaldi, Ann. 1278; Sissiondi, Voi. II, cap. vii.


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I primi due secoli della storia di Firenze
Volume Primo
di Pasquale Villari
Sansoni Firenze
1898 pagine 317

   

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