I primi due secoli della di Pasquale Villari

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      IL PREDOMINIO DI FIRENZE IN TOSCANA 243
      gli esuli guelfi, specialmente l'ambizioso e già molto odiato conte Ugolino.
      Gregorio X era assai scontento della guerra, proseguita con tanto ardore, con tanta ostinazione d'animo, perché egli vedeva nel ghibellinismo pisano un argine contro la crescente potenza de'Fiorentini, i quali eran guelfi, ma facevano ogni opera per rendersi affatto indipendenti dal Papa. Avendo loro imposto di posare le armi, e vedendo che invece continuavano a combattere, scomunicò la Città, la quale, scusandosi alla meglio, non tenne di ciò alcun conto fino al 1276, quando si concluse una pace, che fu però assai breve, e già si meditavano nuovi assalti.
      La repubblica di Pisa restò allora tranquilla qualche anno, ed il suo commercio era cosi vasto, le sue colonie cosi estese, che le. finanze in brevissimo tempo ritornarono assai floride. Se non che, queste, medesime ricchezze avevano colà reso alcune famiglie tanto potenti, che, non soddisfatte più d' una eguaglianza repubblicana, volevano primeggiare nell' intemo, e dirigere la politica estera, non già secondo l'interesse dello Stato, ma secondo le loro ambizioni personali. Il giudice di Gallura ed il giudice d'Arborea, i conti Ugolino, Fazio, Neri e Anselmo della Gherardesca tenevano ognuno una piccola corte con uomini armati, quasi fossero altrettanti principi. Occupati nelle loro gare ambiziose, distraevano l'attenzione dei magistrati dai pericoli che, ogni giorno più da vicino e più gravi, minacciavano la loro repubblica. Infatti non era solo la Lega guelfa, che con una guerra continua esauriva sempre più le forze dei Pisani ; ma da qualche tempo l'eterna rivalità di Genova minacciava una guerra ben più sterminatrice. Queste due città marittime, ambedue ghibelline, avrebbero avuto ogni ragione d'essere unite, per difendersi dal predominio assai maggiore, che aveva sui mari quella di Venezia. Ma sembrava che tutto ciò le rendesse invece più gelose l'una dell' altra. Le loro navi venivano continuamente alle prese sui mari di Oriente. Un fiero scontro ebbe luogo nel 1277 presso Costantinopoli e nel mar Xero. Co-


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I primi due secoli della storia di Firenze
Volume Primo
di Pasquale Villari
Sansoni Firenze
1898 pagine 317

   

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