I primi due secoli della di Pasquale Villari

Pagina (132/273)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      130
      CAP. IX — LA REPUBBLICA FIORENTINAtanto aveva fatto chiamare a Roma Vieri dei Cerchi, per indurlo a pacificarsi col Donati, che già si trovava colà. Ma il Cerchi, senza mostrarsi consapevole del processo, affermando di non avere odio contro alcuno, ed adducendo altri vaghi pretesti, ricusò di far la pace, cosa che portò al colmo l'ira di Bonifazio.1 Era naturale che a lui importasse molto pacificare i Grandi, essendo il solo mezzo possibile a sottomettere il popolo. Ma appunto perciò a questo premeva, invece che stessero divisi, e quindi più che mai favoriva i Cerchi, e li aizzava a tutta possa contro i Donati.
      VIIn tale disposizione d'animi venne quello che fu da alcuni chiamato il fatale Calen di Maggio. A festeggiare l'entrata della primavera del 1300, le giovani fiorentine, secondo il costume, ballavano in Piazza Santa Trinità. La gente s'affollava e stringeva a guardare da una parte e dall'altra. V'erano giovani a cavallo, cosi dei Bianchi come dei Neri, che si spingevano innanzi o si urtavano. Dalle parole si venne ai fatti, le armi balenarono, e vi furono molti feriti. A Ricoverino dei Cerchi fu addirittura staccato il naso dal volto, ferita che non poteva restare senza sanguinosa vendetta. E come il fatto del Buondelmonti fu dai cronisti dichiarato causa della divisione dei Guelfi e dei Ghibellini, cosi questo del Calen di Maggio venne da altri ritenuto origine e causa delle parti Bianca e Nera.2 Ma anche esso non fu che lo scoppio improvviso di passioni da lungo tempo represse, le quali erano state ora dalle trame del Papa riaccese. In conseguenza di questi tumulti, si deliberò subito nei Consigli una provvisione (4 maggio), che dava alla Signoria piena balia, per far tornare la Città tranquilla ; tener fermi gli Ordini della giustizia ; tutelare « l'antica, consueta e continua libertà del Comune e Popolo fiorentino, la quale correva pericolo d'essere mutata in servitù, per le
      1 Levi, pag. 06.
      2 Anche il Villani (VIII, 39) lo paragona al fatto del Buondelmonti.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

I primi due secoli della storia di Firenze
Volume Secondo
di Pasquale Villari
Sansoni Firenze
1894 pagine 269

   

Pagina (132/273)






Roma Vieri Cerchi Donati Cerchi Bonifazio Grandi Cerchi Donati Calen Piazza Santa Trinità Bianchi Neri Ricoverino Cerchi Buondelmonti Guelfi Ghibellini Calen Bianca Nera Papa Consigli Signoria Città Ordini Comune Popolo Levi Villani Buondelmonti