I primi due secoli della di Pasquale Villari

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      E ARRIGO VII 1 73
      sibile, non che servire ad essa, averla comecchessia compagna ».1 E nello stesso tempo scrivevano ad altre città, incuorandole alla difesa, alla rivolta. Invitavano i Perugini a « scuotere il vassallaggio sotto cui si trovavano, a proclamare la dolce libertà » ; e a tutti ripetevano che essi non si sarebbero mai stancati di mandar contro Arrigo armi, uomini, danaro.- Xello stesso tempo, per dare maggior forza alla cittadinanza ed alla parte guelfa, levarono il bando a tutti gli esuli che si potevano credere amici dei Dante Alighieri. Questo ribandimento di esuli fu chiamato la riforma di Baldo d'Aguglione, il quale era uno dei Priori che lo deliberarono il 2 di settembre 1311.3
      Intanto Brescia, dopo un' eroica resistenza, s'era dovuta arrendere a patti, ed Arrigo s' avviò subito a Genova, dove era il 21 ottobre 1311. Ivi fu grandemente addolorato dalla perdita della moglie, ma non per questo rallentò punto i preparativi necessari a continuare il suo cammino per la via di Pisa a Roma. E a tali notizie i Fiorentini raddoppiarono i loro sforzi. Fornirono di genti S. Miniato al Tedesco: richiamarono da Bologna il De la Rat con i suoi; fecero provvedere d'uomini Lucca, Sarzana, Pietra-santa, i castelli di Lunigiana, il Valdarno di ponente.1 Ma, quello che è assai notevole, neppure in questi cosi diffìcili momenti perdevano di vista il loro commercio. Infatti essi scrivevano allora appunto al Re di Francia, facendogli conoscere le gravi difficoltà, in cui la venuta d'Arrigo li aveva messi, e dolevansi che la presente guerra facesse pigliare al Re provvedimenti che danneggiavano il commercio dei loro mercanti, dai quali dipendeva in gran parte la prosperità di Firenze: « cum Cicitas nostra ex predictis Floren-
      1 Bonaini Ada Kiirici VII, II, iv, lxxxyi : Firenze, Cellini, ls77.
      2 Bona ini, ibiil. II. xcvm, xcix.
      3 Pubblicata nelle Delizie degli Eruditi Toscani, e più compiutamente ilal prof. Del Lungo, Dell' Esilio di Dante, ecc., pag. 107 e seg.
      * Villani, IX, 21, 24, 20, 29.


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I primi due secoli della storia di Firenze
Volume Secondo
di Pasquale Villari
Sansoni Firenze
1894 pagine 269

   

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