I primi due secoli della di Pasquale Villari

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      184 CAP. X — DANTE, GLI ESULI FIORENTINI ecc.
      della Francia, si gettò nelle braccia di Roberto, clie nominò Senatore di Roma, dove tornarono subito i vicari angioini. Egli presumeva di potere, durante la vacanza dell'Impero, assumerne tutta 1' autorità, e quindi annullò il decreto d'Arrigo contro Roberto, clie nominò vicario imperiale in Italia, sino a due mesi dopo la prossima elezione.
      Non ostante la nuova potenza di Roberto, e la signoria a lui affidata della loro città, i Fiorentini ebbero allora un grande aumento di forza morale e materiale, poiché avevano meglio assai degli altri preveduto 1' avvenire, erano stati gli autori principali di tutto ciò che era seguito^ si trovavano amici ed alleati di coloro che insieme con essi avevano trionfato. Il popolo rimaneva in sostanza padrone; i Grandi erano disfatti; il commercio, non interrotto durante la guerra, pigliava colla pace nuovo vigore. Ma che cosa era divenuta la confederazione guelfa, e il nome d'Italia che essi avevano invocato nel formarla ? Tutto era svanito in un attimo. Il fatto stesso che essi si sentivano appunto ora costretti a cercare un re che li proteggesse, dimostra chiaro che, non ostante cosi prospera fortuna, la loro repubblica, restando sola, non sentiva la fiducia e la forza necessarie a renderla davvero indipendente e padrona di sé. Ciò minacciava di necessità nuove complicazioni e nuovi pericoli, i quali pur troppo non potevano tardar molto. Il Comune italiano doveva morire ; lo Stato moderno doveva nascere; ma per arrivarvi bisognava passar sotto la tirannide. Questo è il fato che da lontano pesa ora anche su Firenze.
      Dopo la morte di Arrigo VII muta il carattere dell'Impero e delle sue relazioni con l'Italia. Dopo l'alleanza del Papa con la Francia mutano sostanzialmente anche le relazioni del Papato coi Comuni italiani, alla cui indipendenza e libertà esso si dimostra sempre più avverso. Il Medio Evo si chiude, un' epoca affatto nuova incomincia ora nella storia di Firenze e dell' Italia.


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I primi due secoli della storia di Firenze
Volume Secondo
di Pasquale Villari
Sansoni Firenze
1894 pagine 269

   

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