I primi due secoli della di Pasquale Villari
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CRONICA FIORENTINAgente forniti, ed elli si mosse, e '1 conte Galasso figluolo del conte Guido da Montefeltro, con molta gente, popolo e chavalieri. e ricoverarono in Porli gridando: - Siano morti i traditori. - Quivi fue grandissime battalgle: pur finalmente Ma-gliinardo li mise in isconfitta e cacciolli fuor della terra, e più di diece milgla basstò la caccia. E quivi fuorono morti più di jiccc. uomini, e morti gli Orgolglosi e li singnori da Gesso e iij di quelli da Calbuli e Fantino da Brettinoro, e molti buoni e grandi liuomini capitani di Parte guelfa di tutta Ro-mangna. Messer Guido da Ponente e Malatesstiuo di messer Malatessta con altri più conpangni gentili huomini fuoro presi, e tantosto Maghinardo fue socorso da1 conti da Porciano e da Ciappettino delli libertini di Yaldarno, e tenne la terra con vittoria.
E a di xviij d'agosto messer Ruggieri di Loria, il nobile amiralglo e grazioso per lo re Piero di Ragona, venne al porto di Brandizio, lo quale si tenea per lo re Carlo, e subitamente di notte il conbatteo, si che '1 porto fue difeso; e tirossi a terra ferma, e quivi fece battalgla ordinata in canpo, dura ed asspra, sicché 11' uno né 11' altro quivi nomi ebero vittoria, ma quasi tutti morti. E messer Ruggieri vi fue fedito, e '1 filgluolo fue morto, e messer GiufFredi di Gianvilla nobile barone frau-cesscho vi fue morto.
E lo die di kalendi settenbre morio il Giudice di Galluria in Sardingna, e li Yiniziani presero xxij galee di Genovesi.
E a' di x di settenbre messer lo piovano di Gherardini, per certa guerra eli' avea colli Manieri, da lloro fue fedito e di quelle fedite morio. •
E a' di xij di settenbre s' aprese il fuoco in Firenze a casa di Lanberti, ed arse le case loro e di Pilli e di Pilasstri e di Minerbetti ; e fece grande grandissimo danno.
E a1 dì j d'ottobre, avendo difirenza tra l'arcivesscovo di Oosenzo e 1' abate di Cosenzo, fecero intra lloro battalgla più di mille chavalieri, e 1' arcivescovo fue sconfitto.
In questo tenpo si coninciò grande briga intra '1 Comune di Bolongna e Azzo marchese di Ferraia ; però che 'Bolon-gnesi presero uno suo castello ed uccisero tutta la gente che
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