I primi due secoli della di Pasquale Villari
f COMPILATA NEL SECOLO XIII 269
Del mese di settenbre e d'ottobre i Viniziani ebero gran-dissima vittoria sopra li Genovesi, che xvj navi grosse presero di quelle di Genovesi tra nel mare di Romania e di Cicilia; e tutta la gente che v'era entro mazzerarono.
Istando inferma di gravi e dure malattie la città di Firenze, fue santamente proveduto dalla Chiesa di Roma e da messer lo papa Bonifazio, si come attore di pace, di volere sanare quelle piaghe, e di riconciare la Cittade e' cittadini insieme a stato di pace e di tranquilitade. Diligentemente in concesstoro fue fermato vecepapa paziaro nella città di Firenze frate Matteo cardinale d'Acquassparte. Giunto in Firenze, honnorevolemente fue ricevuto; predicando pace e volendo dar pace, non Ili fue creduto.1
1 Qui ha termine la compilazione originale. Un'altra mano, che forse e la medesima che scrisse la data « Anno 1291 » ec. (ved. addietro, a pag. 254, nota 2), aggiunse: « Mccciij. Benedetto xj° figluolo di Guliano, nato di Trevigi della « Marcita Trivigiana, sedete papa mesi otto die xv. Questi fu confermato papa a « di 22 d'otobre. Di llui si può dire: vita honesta. Fu de l'Ordine de'frati predcatori. Elli confermò tutto ciò che papa Bonifazio avea fatto e ricoraunichó lo « re Filipo di Francia; e mandò in Firenze, per riconciliare e fare pace tra Bianchi « e Neri, il cardinale Nicholao da Prato vescovo di Ostia etc. ». Le parole « vescovo di Ostia » furono poi cassate dalla stessa mano.
Segue infine: «1316 (corretto da 1416). Giovanni xxij° »; aggiunta che pare della stessa mano che scrisse addietro (ved. a pag. 246, nota 4): «Papa Adriano quinto » ec.
FINE
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