La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
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3$ ) LIBRO PRIMOrive del Po, sotto le mura di Piacenza essere già pervenuti: i Boi rinfocolarsi all'esempio de'compagni. L'autorità di tant'uomo bastò appena a persuadere i Romani che i Liguri osassero da due bande opposte a un medesimo tempo sfidarli. Fu però decretato, non si attendessero le consuete eccezioni di età o di lunghi servigi; contro i renitenti forza si usasse; si partissero i consoli senza indugio da Roma, Q. Minuzio Termo per l'Etru-ria, Cornelio Menila per la Gallia cisalpina. Quivi sebbene i Boi si erano già aggiunti co'Liguri, Cornelio trovò le cose della guerra in una disposizione insperata, perchè i nemici scansavano con ogni studio la zuffa; nè il veder guasti i lor campi, arse le ville, punto gli stimolava. Il consolo adunque passò a Modena, e quivi come in paese amico ristette. Ma quando i collegati lo seppero uscito de'lor confini, il seguitarono in gran silenzio, e avanzatolo di cammino si posero alTenr trata di un bosco ov'ei dovea passare. 0 fosse la gioia del buon disegno,o altro, non istettero cheti; onde Cornelio fermato l'esercito pria d'inoltrarsi, inandò nella fitta notte esploratori che gli scoprirono. Eglino invece di muoversi tosto col favor delle tenebre, aspettarono il giorno chiaro; tanto che assaliti nel proprio ^agguato, dopo ostinata battaglia perdettero sedicimila persone, i vincitori semila; perdite tali che le crediamo esar gerate.
La guerra in Etruria si travagliava con diversa fortuna. Cresciuti i Liguri in numero e ardire avevano posto assedio a Pisa. Ciò fece che il consolo Minuzio si partì ratto di Arezzo in ordine dihy
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