La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      ANNOTAZIONI
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      stessi traessero il nome di Steni o Lapidei. Una spiegazione sì fatta è confermata dalla topografia. Non lungi dall'estrema parte del Rodano giace un piano rilevato di circa sei leghe, chiamato da Strabone campo pietroso, e da'presenti abitanti Grau, voce nel gallico equivalente dì sasso (1 ). È tutto coperto di pietre rotonde e grosse quanto la testa di un uomo. A mezza altezza si trovau de'poggi, la cui superficie è una terra grassa, argillosa, mista a frantumi di pietre, la quale rende un pascolo saporito a centinaia di greggi. Quivi antica faina collocò il combattimento di Ercole; e quivi molto probabilmente gli Steni fabbricarono ne'tempi appresso il castello, ove piuttosto che arrendersi, vollero tutti morire.
      Notisi che la cronologia del Petavio da noi seguitata, anticipa di un anno sopra quella de'Fasti.
      III.
      Moltissimi sono nel lido ligustico i nomi che attestano all'osservatore erudito la venuta di uno stuolo di gente d'origina greca, frappostasi, quando che sia, in mezzo de'popoli più antichi della Liguria, e poscia confusa con loro. Imperciocché cominciando a levante, si trova Lerice che, tolto l'articolo, è nome di città e di monte, ove i Greci dedicarono un tempio famoso a "Venere Eiicina. Porto Venere, porto, promontorio e castello a rimpetto di Lerice, altro non è che traduzione latina di un vocabolo greco, com' è il golfo di Luni, secondo si ha da Strabone. Lasciando poi la Palmaria, che può tuttavia dedursi da IlaXa/xa palma di mano, a cui somiglia il suo perimetro, chiaro è che i due Tini, isolette da lato, vengon da Tuvoc, piccoli. Segesta, ora Sestri, era pur greca città in Sicilia, Presso al borgo di Sori che ha forma di un avello, 2o/jo;, tirando su a'monti boscosi, è un'acqua purissima che anco al presente si chiama Camascenze da Kà/xvtu, come a dire acqua per chi si stancò portando pesci.
      Caignan (2), dicono oggi i Genovesi parchi di conso*
      (1) Bergier, Dcs grands cbemins de l'E. A., I, 456, Pinckerlon.
      (2) Vero è che le persone non volgari scrivono sempre oggidì c pronunciano spesso Carignano e Cariguan, quasi per assuefatene a frappare la R, dove il volgar dialetto tralascia una consonante.
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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Primo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 479

   

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