La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
230 ANNOTAZIONIGiustiniano , la Palestina rinéase vuota cCabitatori, e da quel lato appunto irruppero alcun tempo dopo i Sara• ceni a conquistare V Imperio. In seguito poi fra i cristiani medesimi tanta rabbia di discordie destossi per ragione di credenza, e con tanto furore di persecuzioni i partiti diversi, spalleggiati a vicenda da imperatori o sconsigliati od empii, ma sempre inferociti, si percossero che VImperio cadde diviso in brani, e le plebi, atrocemente travagliate e prive d'ogni possa , tesero non ripugnanti il collo al durissimo , ma almeno uniforme giogo dei Maomettani.
(c) Non a Carlomagno, nè alle vittorie di lui, ma bene a Carlo Martello si debbe se V Europa fu salva dal giogo dei Saracini. La vittoria riportata da Carlo Martello sulVesercito innumerabile de* Saracini nelle pianure di Tursi, salvò la cristianità dalla spaventevole sventura di incontrare le barbarie e di soggiacere alla religione di Maometto. Se i maomettani, già signori della Spagna, non fossero stati annichilati nella battaglia di Tursi, VEuropa nello stato in cui trovavasi era vinta. Carlo Martello non fu benemerito de' prelati, cui ritolse parte degli averi acquistati; quindi si tace nella storia ai lui per attribuire ogni onoranza a Carlomagno sostenitore della Chiesa romana e rimuneratore della medesima.
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