La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
256» LIBRO TERZOla sentenza non si eseguiva volontariamente, fu statuito di andare popolarmente a dare il guasto alle case o a'poderi del condannato, in compenso del reato o in pena della disubbidienza. Le costituzioni del magistrato delle comunità accennavano come si congregava il popolo a tal fine, si provvedeva di vitto a' guastadori, e distribuì -vasi la spesa fra i terreni e le teste del comune, in caso a insufficienza ne'beni del delinquente.
(g5o) Sono le società nascenti più sensitive alle cagioni chele hanno formate. Però riguardano ogni violatore del patto d'unione come un pubblico nemico escludo da tutti i vantaggi della città, e meritevole di tutti i mali della guerra. In tale aspetto le spoglie di un vinto guerriero e quelle di un trasgressor delle leggi egualmente dovute al cittadino) ed egli non può ricusare di manomettere le sostanze dei rei contumaci, come ricusar non potrebbe di combattere i nemici esteriori. Corrispondentemente a questi obblighi, ogni cittadino compiuto il diciottesimo anno aveva diritto d'intervenire a parlamenti. Il campa-none, spezie di grossa campana sospesa alla torre più alta della città, avvisava il giorno dinanzi ciascuno. E quando non usavano ancora campane, il banditore andava attorno nel castello, nella città e nel borgo gridando di accorrere e ragunar-si. Allora e al luogo consueto nello spazio interno 0 sulla piazza della cattedrale o d'altra basilica, fatto silenzio dal banditore mediante tre suoni di corno, i consoli esponevano il subbietto della chiamata e il proprio parere» Se la maggior parte del popolo approvava, il cancelliere rogava perby
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