La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
CAPO SECONDO 259
(g5o) 99 Quando alcuna delle parti non trovi avvocato per difendersi, e ce ne faccia istanza, Noi glien'e leggeremo; e quando l'eletto ricusi,
0 non si adoperi di buona fede, non gli permetteremo di più comparirci dinanzi per tutto il nostro consolato.
99 Imporremo a'testimonii, chiamati in giudizio dalle parti, di comparire a dire il vero, obbligandoli in caso di rifiuto al rifacimento del danno.
1 testimonii nelle cause maggiori non saranno meno di dodici (*).
99 Di qualunque persona che invitata a testimoniare, non vorrà comparire davanti a Noi e giurare il vero, faremo vendetta in nostro arbitrio, ancorché sia negli Ordini sacri, perchè cosi vuol ragione.
99 Sentenzieremo in pubblico nel termine di quindici giorni dal presentato libello, quando non cada in dì festivo, o da noi non si dimentichi, 0 si ritiri l'attore.
f* In caso di omicidi o premeditato epalese, manderemo in esilio il colpevole, daremo il guasto ai suoi beni, e il possesso di quelli a'più stretti con-iunti dell' ucciso, o quando li rifiutassero, alla attedrale. Che se non sia provato chiaramente il reo, permetteremo a'congiunti fino in terzo grado di domandarne a chi sospetteran del delitto, l'ammenda quanta vorranno, o quanta almeno potrà dar l'accusato. Ma s'egli ricuserà di pagarla,
(I) Fra i Normanni e anco fra'Russi secondo il codice di JaroslafF I, i testimonii dovevano essere sette. Giusta la legge de' Ripuari si purgavano le più gravi accuse col testimonio di dodici, le minori con sei.
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