La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
GAPO TERZO 283
han in Persia, un altro a Rerman non lungi dall'Oceano indiano, un terzo a Nicea in Bitinia. Non pochi acquistano stati nella Siria; e il turco Ortok comanda a Gerusalemme (*).
Avevano i Turchi abbracciata la setta de'loro nimici. Laonde feroci per indole, per novità di credenza e per gl'insegnamenti dell'adottato profeta, non è da ridire quali crudeltà esercitassero contro i Cristiani di Gerusalemme. (1093) Fuggono i pellegrini, e per tutta l'Europa disseminano il grido della santa città desolata. II più eloquente, forse il più povero di essi, Pietro di Amiens eremita corre a tutte le corti, assiste a tutte le fiere principali, e a'congiunti di quelli che il Turco ha spogli o mutilati, consegna lettere di pianto e di vendetta. Nel medesimo tempo Alessio Comneno imperadore de'Greci, pur minacciato e combattuto da'Turchi, scongiura il pontefice e i principi dell'Occidente a porgergli soccorso contro una nazione più barbara di quante l,e piagge settentrionali abbiano mai vomitate; mostrando in che rischio sarebbe l'Europa se Costantinopoli cadesse. Allora Urbano II veggen-do ogni cosa concorrere al suo gran fine, aduna un concilio in Italia, un secondo in Francia, proclama la guerra contro i Maomettani orientali, eper la prima impresa addita il conquisto della alestina, (1095), alto gridando: Iddio lo vuole! Una moltitudine incredibile questa voce ripete: Iddio lo vuole! e rimbombane tutta l'Europa dai monti estremi della Caledonia all'ultima sponda
(I) Vedi la nota n.
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