La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
504 LIBRO TERZOli tari e civili faccende, tenne il bel costume di stendere in iscritto le cose cbe passavano alla giornata avanti i suoi occhi con tale scrupolo, che delle anteriori o lontane volle appena un cenno. E cosi proseguendo fino all'anno ii5a,ai consoli e a consiglio pieno ne diede pubblicamente lettura; i quali, uditi gli elogi di più consiglieri, al cancelliere Guglielmo Colomba impo* sero di trascriverle e tramandarle nel comune cartolario alla posterità. Vedremo appresso, che il medesimo Cafiaro fu consolo, ammiraglio, am-basciadore; ma i suoi annali lo han fatto più celebre che le sue dignità (1).
Ora torniamo con quest' ottima guida in Terra Santa. 11 consolo Embriaco ci venne la seconda volta con ventotto galee e sei navi. E tosto quante cose spiacevoli non udì egli mail Veramente Goffredo aveva acquistato dopo la giornata di Asca-lon le piccole terre di Ramata e Caiffa in Galilea, ma era stato respinto da Assur con grave danno. Duemila fanti e trecento cavalli costituivano tutto il suo esercito; tanti erano stati gli uccisi, i disertori, e quelli che avevano tolto commiato. Il principato di Antiochia e la contea di Edessa si reputavano indipendenti; tal che Boemondo di proprio cervello aveva passato a gran pezza l'Eufrate, e venuto alle armi con un emir turco, era rimasto prigione. Goffredo medesimo avventurato si era in mezzo dell'Arabia non per altra cagione, che per alleviare con qualche bottino l'inopia
(I) Durò ancora a scrivere undici anni, e tre anni di poi morì in età di 86, fresco ancora di mente..
by
| |
Guglielmo Colomba Cafiaro Terra Santa Embriaco Veramente Goffredo Asca-lon Ramata Caiffa Galilea Assur Antiochia Edessa Boemondo Eufrate Arabia Durò Goffredo
|