La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
404 LIBRO TERZOGuido; ma finalmente concordarono che il marchese rilenendo fino d'allora il dominio di Tiro, di Berito e di Sidone, re di Gerusalemme non sarebbe se non dopo la morte del suo competitore. Si diè quindi opra all'assedio con tanto apparato di macchine e tanta moltitudine di lavoratori, che non ostante le sortile di dentro, e gli assalti di fuori, verso la fine di giugno i minatori scavarono le fondamenta della torre Maledetta eie petriereaprirono breccia nella cortina dalla-r to. A'tre di luglio ne cadde un grosso pezzo. Alberico Clement maresciallo di Francia salì su per la breccia col marchese Corrado, ma vi lasciò la vita, e Corrado dovè ritirarsi. 11 dì cinque fu dato fuoco ai puntelli della mina, la torre crollò e si aperse. Messer Bonaguisa de'Caligari, fiorentino, andò a passare con la lancia un agà di colossale statura, che difendeva ancor la salita. Abbandonata ancor da'suoi difensori, scompaginati senza riparo i graticci che la ricoprivano, precipitò la gran mole sotto i colpi incessanti delle macchine cristiane. Allora la moltitudine sbigottita vuol rendersi ad ogni patto, e i comandanti il permettono, purché abbiano tempo di avvertirne il Solda-no. non permettendo i Crociati che un messo nimico attraversi il loro campo,una colomba, della specie di quelle che portano anche oggi da Ales-sandretta ad Aleppo i messaggi segreti (0, porta
(1) Sigon, de regno Ital., lib. XV, 843 in notis. - Lettre* édif., T. II, 425. - Volney, Voyag. en Sirie, pag. 141. Ha-mdn in arabo, columba coenas nell'ornitologia di Frish, e tabellaria in Willonghby. «
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