La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
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ANNOTAZIONIal
LIBRO TERZOI.
Comparando l' antica geografìa con la moderna si trovano frequentissimi casi di terre e città che in mutar situazione serbano il medesimo nome: così per nostro avviso intervenne a Luni. La vecchia città, quella che nominano gli antichi scrittori, era probabilmente posta io fondo dello stesso golfo per poco ov'oggi è la Spezia : la città nuova, quella le cui rovine sussistono anche al presente, era di là dalla Magra; e sulla seconda positura non può cader dubbio. A provare la prima fa di mestiere premettere, per chi non è del paese, come una catena di monti., i quali terminano al Capocorvo, divide il bacino che contiene le 8cque del golfo, da quello più orientale ove il fiume della Magra va a scaricarsi in mare. Or possiamo noi credere, che niuna delle castella sovrastanti al golfo avesse preso il suo nome, e assunto lo avesse una terra separata da quello per due rive di fiume e due falde di monte? Dunque Ennio e Persio avrebbero invitati i Romani a stare in gran disagio, quando indirizzarono loro il noto verso: Lunai portum operae estcognoscerecives.Dunque l'andamento della via Aurelia od Emilia, che secondo gì'itinerari romani passava per Luni, faceva un gomito difettoso, e in« vece di descrivere l'ipotenusa tirando direttamente al golfo, descriveva lentamente i due cateti, avvicinatosi a Bocca di Magra? cosa affatto contraria ai noti principii delle costruzioni romane. Oltre chela stazione ai un luogo presso alla riva sinistra della Magra sarebbe riuscita troppo vi*
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