La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      458 ANNOTAZIONIno a divedere ligi e fedeli, chi per zelo, come la duchessa di Toscana Matilde, chi per interesse, come Guglielmo il Conquistatore; rampognando e comandando ai debolij conculcando i riottosi, quale fu V imperatore Enrico IP, cui astrinse per riceverlo a penitenza, ad aspettare in tempo di verno, sopra un terreno coperto di nevi, a piedi nudi e spoglio degli abiti reali, e senza cibo del mattino Jino a sera per ben tre giorni, la sua sentenza, e in seguito scornmunicò e depose, contraponendogli altri imperatori; fu allora che dispiegò il già umile e ritirato monaco Ildebrando tutto V orgoglio, tutta la smania di dominazione, e insieme tutta l'opero• sita e la costanza di che possa essere capace un uomo. Non visse tuttavia abbastanza per veder maturare i suoi superbi disegni; e prima di morire, si vide, per opera di quello stesso Enrico da lui vilipeso, opposto Vantipapa Clemente ed espugnata Roma; videsi, per opera di Roberto Guiscardo , venuto a liberarlo dalle mani dEnrico, saccheggiata la città medesima, e se medesimo condotto prigione in Salerno, ove morì nel io85, imprecando a' suoi nemici. Erano sue sentenze le seguenti, note col nome di Dictatus papae, e che si vogliono promulgate da lui nel sinodo Lateranense medesimo, nel quale depose Enrico IP dal trono: « Esservi al mondo un solo nome, quello del papa' potere lui solo vestire gli ornamenti imperiali e tutti i principi essere tenuti a baciargli i piedi : lui solo avere facoltà di eleggere e deporre i vescovi; di convocare, presiedere e sciogliere i concila. Non esservi chi possa giudicare il pontefice ; la sola elezione costituirlo santo. Non avere errato il papa giammai, nè potere errare in avvenire. Stare da esso lui il deporre i principi, e prò• sciogliere i sudditi loro dal giuramento di fedeltà
      (n) Lo storico greco Niceforo narra a questo modo la conquista della Persia fatta dai Turchi a danno degli Arabi. Regnava quivi Maometto figlio di Sambrael, il quale annoverava ne' suoi eserciti tre mila Turchi in qualità d'ausiliari. Insolentirono, che necessari ve deansi e careggiati; perlochè mandò egli contro di loro un esercito; ma fu rispinto. Maometto, sdegnato contro dei suoi, comanda che gli passino dinanzi a rassegna inby


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Primo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 479

   

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