La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
18 '
LIBRO QUARTOCAPO IL
Crociata generale in Egitto. Tumulti in Ponente, guerra col popolo d.Alessandria. Scoperta di una società pericolosa, ambizione dun podestà, caso straordinario di tre banditi. Pace col popolo d Alessandj'ia e suoi collegatiLa quinta crociata somigliò in questo alla prima, rhe i maggiori principi della cristianità ne lasciarono il peso a'minori. Ad ogni modo non v' intervenero meno di dugentomila Europei Molti s'imbarcarono ne'porti della Dalmazia, molti in quelli di Venezia, di Brindisi, di Pisa; a Genova il cardinale di Courson, l'arcivescovo di Bordò, i vescovi di Parigi e d'Angers, i conti di Nevers e della Marca con grandissimo seguito. 11 conte di Olanda accompagnato da' crociati della Germania settentrionale usci dal fiume Mosa, approdò in Inghilterra e lungo le coste dell'Oceano entrò nel Mediterraneo. Tutti mettevan le prode all'isola di Cipri, e quindi ad Acri in Sorìa ove risedeva il re titolare di Gerusalemme. Dopo la morte della regina Isabella tre volte vedova, quella spinosa corona era toccata al conte Giovanni di Brenna, gentiluomo francese,in conseguenza delle sue nozze con la principessa Maria figliuola maggiore d'Isabella e di Corrado. Giovanni, secondo l'elogio fattogli dal re di Francia stesso, era perspicace in consiglio, vigilante nel campo, e ardito in battaglia; ma trovandosi quasi re senza regno, non potè con tradire all'opinion domi-
| |
Egitto Ponente Alessandria Alessandj Europei Molti Dalmazia Venezia Brindisi Pisa Genova Courson Bordò Parigi Angers Nevers Marca Olanda Germania Mosa Inghilterra Oceano Mediterraneo Cipri Acri Sorìa Gerusalemme Isabella Giovanni Brenna Maria Isabella Corrado Francia Pace Giovanni
|