La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
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Greci, non si procedeva piiÌv8il?.prOposta dei consenso fe' luogo a una solenne adunanza~tt£i consiglio maggiore, il quale approvò senza contrasto l'antecedente deliberazione. Si crearono ambasciatori, nunzi e procuratori due nobili uomini Guglielmo Visconte e Guarnero Giudice. Il loro mandato fu sottoscritto dal podestà delle liti e dal capitano. Partirono con gli ambasciadori greci, e approdarono in breve tempo a Ninfeo. Era questo un luogo marittimo, ove Michele Paleologo imitando i suoi antecessori, soleva andare a diporto, quando i caldi eccessivi e i febbrili vapori del lago Ascanio spopolavano la città di Nicea sua residenza. Non mancava a Ninfeo l'onor di un concilio 0). Egli vi andò questa volta durante ancora l'inverno, a fine di non mettere indugio all'abboccamento co'plenipotenziari genovesi; della qual cosa probabilmente e' s'avvidero; tanti miglioramenti aggiunsero al primo abbozzo della Lega.
oFattane scrittura, l'imperadore Paleologo giurò d'osservarla inviolabilmente; gli ambasciadori Visconte e Guarnero giurarono il simile, sotto condizione per l'una parte e per l'altra che ratificata e giurala sarebbe dalle autorità legislative della repubblica. Queste cose seguirono a'dì i3 di marzo; a'28 di aprile i plenipotenziari greci ricevettero nuovo mandato autenticalo con bolla
(I) Il Concilio di Ninfeo si tenne nel 1234 con la speranza di riunire la Chiesa greca alla Ialina, ma non si conseguì l'in lento. Aveva quel luogo una comoda piaggia per fabbricarvi navili.
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