La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
122 LIBRO QUARTOmilitare per l'Imperio, o a servirlo d'armi, cavalli
e navi.
Quelli che si troveranno in qualche terra dell'Imperio, dovranno fino alla loro partita concorrere a difenderlo con tutto il zelo e con tutte le forze.
Qualora la gente di un legno mercantile venga assoldata dal comandante di un porto imperiale o di una fortezza e piazza vicina, dovrà essa difenderli per tutto il tempo della sua condotta, come se in proprio appartenessero a'Genovesi; in caso di tradimento sarà punita da' lor tribunali, come in loro propri traditori.
Qualunque volta l'Imperio richieggalo, il comune, il capitano e podestà di Genova saran tenuti a mandargli da una fino a cinquanta galee armate e guernitealoro spese, le quali dovranno servirlo contro tutti, salvo che contro la romana Chiesa, e quelle comunità e baroni, co'quali il detto comune ha pace e convenzione anteriore, secondo la lista che ne sarà presentata in iscritto.
Ciascheduna galea dovrà avere un padrone o comito, quattro nocchieri, quaranta soprasaglien-ti, un panattiere e cent'otto rematori. Le paghe e le panatiche resteranno a carico dell' imperiai tesoro; cominceranno a decorrere dal giorno della partenza da Genova fino a quella delia tornata, e saranno antecipate di quaranta in quaranta dì, tempo ordinario d'ogni requisizione.
Le panatiche importeranno giusta il consueto novanta cantara di biscotto al mese per ciascuna galea, le fave, le carni salate, il cacio, il vino a proporzione. Le paghe mensuali saranno sei iper-
ed
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Imperio Imperio Genovesi Imperio Genova Chiesa Genova
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