La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
CAPO OTTAVO 145
in tal guisa i suoi movimenti, che vi sorprese la Canea emporio degli olii dell'isola. Quest'antichissima terra, chiamata da'Greci Sydonia, è capo di una ricca provincia, la quale contiene il celebre porto della Suda, cinque grosse castella, e trecento casali. Tutti si diedero a'Genovesi. Un numeroso presidio restaurò le fortificazioni marittime; e i Veneziani procurarono indarno di frastornarle. Così fatti successi, ora prosperi, ora contrarii, li persuasero in line che la speranza di rimettere Balduino era vana. Onde profferirono a Michele Paleo!Offo di riconoscerlo a lesritti-
• 1 11 oino imperadore, purché cedesse l'isola di Candia, e fosse neutrale fra loro e i Genovesi. 11 capitolo primo della convenzione di Ninfeo non permetteva ciò al Paleologo; ma pur lo fece, sdegnato de' modi arroganti, che alcuni uffìziali della Repubblica senza giudizio e senza educazione avevano seco tenuti. 1 Genovesi, a cui non partecipò quest'accordo, se non dopo conchiuso, ne strepitarono forte; ma pure, calmato l'impeto primo, s'accomodarono anch'essi, con patto che i Veneziani rinunziassero all'altre colonie perdute in Levante, coni'essi alia Canea. Chi accalorò questo trattato fu il re di Francia.
Intesa la morte della regina Bianca sua madre, Lodovico ritornò in Europa, e felice e potente rendè il suo regno. Ma non l'amor de'suoi popoli, non l'ammirazione de'forestieri gli appagavano il cuore. Sentiva spezzarselo pensando, e ogni dì vi pensava, al sepolcro di Cristo, suo malgrado lasciato in man d'infedeli. Or menlr'egli ondeggiava perplesso fra il desiderio di una se-Semw, T. IL 10
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