La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
200 LIBRO QUARTOdici di luglio a'quindici di agosto furono in pronto. Ma poi le ridusse a centocinquantacinque, a fine di rinforzare le ciurme. Oberto Doria dalla vita privata fu tratto nuovamente al carico di ammiraglio; e come avviene ne'grandi pericoli, la contraria fazione fu prima a proporlo. Gli uffìziali si elessero fra Guelfi e Ghibellini ugualmente, in ambe le parti i più famosi; le ciurme non erano meno di dugentoventiuomini, non poche dugen-cinquanta, e le maggiori trecento. Sicché montavano tutt'insieme a quarantacinquemila fra marinari, soldati e uffìziali, nè ci aveva fra tanti un sol forestiere. Ottomila erano uomini d'arme, giovani nobili e ricchi popolari, coperti d'acciaio e di rame dorato, con sopravesti e calzari in seta e oro. Afferma un testimone di veduta (0, moltissimi essersi di nascosto imbarcati cui non toccava 3 e ad altri essersi usato violenza per ritenerli. IXè v'ebbe padre decrepito, o tenera sposa che mettesse querele sopra il pericolo del suo prediletto. Un giorno di giubilo universale fu quello di leva. Rimase in tutto lo stato gran numero di uomini volontariamente arruolati, benché avessero legittime scuse, per difesa delle coste e sup-plimento delle navi. Si fecero pur magazzini di vettovaglie, e il grano costò poco più di otto soldi la mina Cfy, prezzo inferiore della metà a quello, ch'era al principio del secolo, durante la guerra di Lombardia.
(1) Varag., V. 3.
(2) Liber Gugliem. Sapienti» A. I227.Damian. De Camallo. Notar. A. 1295.
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