La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
204 LIBRO QUARTOgli era riuscita a bene; ma -volendo ripassare il mar Nero nello scorcio di autunno, venne un freddo sì acuto che gli tolse gran parte delle ciurme assiderate. Ruggier Morosini uscì nella stagione medesima da Venezia con settantacinque galee. Dopo una navigazion tempestosa egli entra nel Bosforo. L'imperadore Andronico gli fa rammentare la proclamata neutralità; ma non ottiene risposta. Manda quindi a serrare le porte di Costantinopoli, a incarcerare i mercanti veneti, e invita i coloni di Pera a ricoverarsi nelle Blacherne, residenza e fortezza imperiale. Per darne loro agio trattenendo i nemici, tre galee genovesi shoccano dallo stretto. Ruggiero spedisce a rincontro un doppio numero. Quelle niente atterrite si allontanano di qualche spazio; indi alzano i remi, stando immobili a guardare i nemici. All'avvicinarsi di questi nuovamente si costano, e così fidate nella propria agilità, si prendono il giuoco medesimo che de'Romani si prese un celebre Ro-diano all'assedio di Lilibeo, come lo storico Polibio racconta (i). Ruggiero acceso d'ira s'accosta a Pera, discende nell'abbandonato sobborgo, e interamente lo spoglia. Assalite poi le Blacherne sull'opposta piaggia, ma senza profitto, lascia que'mari, passa dall'antica Focea, e le dà il guasto; ma dalla nuova è respinto. L'imperadore Andronico spedisce a Venezia un ambasciadore lagnandosi della violata neutralità (1297). Laddove i coloni di Pera ne fanno alta vendetta (2), entra-
(1) Ilìst.j lib. I.
(2) Cafl'., Coni. X.
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