La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      430 LIBRO QUINTOAl quarto giorno il Carrarese entra in Chiog-gia. Quantunque abbia egli sottratte molte robe preziose al saccheggiamento ricettandole in Padova, pure i Genovesi gli fanno gran festa, e Pietro gli dona solennemente la terra in nome e per decreto della Repubblica, come dianzi al patriarca d'Aquileia Rovigno, Grado e Caorle aveva donati. Ma l'accorto signore non contento al dominio della cittą, agognava per ogni verso all' amore. Perchč mandata una grida che chiunque ha prigioni di Chioggia gliene presenti, paga il riscatto di tutti, e forniti del bisognevole li rimanda alle loro case.
      CAPO VII.
      lnstanze de Viniziarli; orgoglioso rifiuto ; assedio di Venezia. I Genovesi ritornano a Chioggia e prendono Brondolo. Pericolosa risoluzione de' Viniziani.
      Or altro non resta ch'espugnare Venezia. A mezza notte giunge quivi l'avviso di Chioggia perduta.1 patrizi vorrebbono indarno nasconderlo alla plebe; la quale corre fra le tenebre al pubblico palagio, inonda le camere ducali, e ardita solamente al cospetto del principe, domanda che ad ogni patto si faccia la pace. Cresce il terrore alla venuta de'fuggitivi : tanto che molti sotterrano le masserizie pił care, molti altri raccomandano ai luoghi pii le consorti e i figliuoli,intere famiglie non rimproverate da chi che sia s'allontanano, e il senato con peggiore consiglio richia-


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Secondo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 496

   

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