La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
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CAPO Vili.
1 Veneziani sono soccorsi; i Genovesi ristretti in Chioggia di terra e di mare. Costante e ingegnosa difesa. Inutile comparsa di una squadra genovese. Resa di Cliioggia. Nuovi armamenti, pratiche d'accordo, pace di Torino. Fatto memorabile in Trebisonda. Convenzione fra gli imperadori Paleoioghi sotto la mediazione dei Genovesi.
(i38o) Carlo Zen sollecitato pių volte di restituirsi al seno afflitto della patria, troncare non sep-
Fe ogni indugio. A Tenedo, nella Propontide, al-ingresso del Bosforo, e nel mar di Sorėa aveva recati grandissimi danni al commercio genovese. Ricchissimo di prede, stava per navigare verso l'Adriatico, quando prendendo porto a Rodi intese essere poco innanzi partila laBichignona, il magi gior legno mercantile che si vedesse a que'tempi, con tre alte coverte, trecento marinari e un carico di spezierie valutato cinquecentomila ducati d'oro. Infallibile era la vittoria, e il cuor non gli dava di anteporle una diligenza forse soverchia o fuor di tempo. Cosė sč stesso ingannando costrinse una cocca catalana a venir seco; e dopo non molto raggiunse la gran mole, che per poco vento non s'era potuta dilungare. Tre battaglie ordinate questa sostenne immobile fra tanti animici: ma coperta da certe lumiere in fuoco, per non ardere tutta cedč alla fine. Carlo fu ferito leggermente in volto da un verrettone, e al pič
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