La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
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(j) Ottocento erano, come racconta lo storico della guerra di Chiazza* i soldati stipendiari de'Veneziani* cui i Genovesi vincitori fecero mozzare il capo ; del che allegrassi grandemente il signore di Padova e fece fare processione e grandissime feste!!!
(k) La superba risposta ricevuta da' Veneziani è attribuita al signore di Padova anche da P. Daru. Ma se meno superba,Ju più crudele, secondo che narra Amelot de la Houssqye sulla fede di una Storia MS. di Venezia> la risposta data a!supplicanti dall'ammiraglio genovese. « Io non sono stato man-» dato qui dal mio commun per aver de voi nè del vostro » commuti misericordia alcuna. Anza io ho commissionde quelo » de privarvi del tutto della vostra città come ho fatto de que-» sta ( ciò era di Chiozza ), e con più strage, non perdonando »> ad alcun de voi la vita> di tal modo che mai più per alcun » tempo questo nome venezian sia per alcuna banda visto nè » menzionato. Però ritornate a Venetia con li vostri prigioni ni, ch'io non li voglio j perchè non passerà troppi giorni » che noi venii emo in Venetia j e questi ed altri a mal vo-» stro grado traremo fuor de prigion ». Veggasi la delta Storia del Daru , edizione accennata, tom. li j pag. 295, nota 2 dell' eruditissimo traduttore. Questo racconto è assai probabile, con ciò sia che V intento dei collegati contro Venezia fosse quello appunto di distruggere al tutto il nome Veneziano. « Collegati sumus, cosi scriveva il re d'Ungheria »» al Carrara durante le pratiche di quella lega, ad destruc-»> lionem , vituperium, verecundiam3 et omnis sanguinis ef-»fusionem et mortem communis venetorum, omniumque eoli rum benevolentium ».
( 1 ) Belli e generosi sono i sentimenti manifestati in questo luogo dal nostro A.j ma benché sembri vero che il senato di Venezia non si piegasse a'capitoli della pace addoman-dati dal re d1 Ungheria , gli storici quasi tutti consentono ch'e' si proferisse di pagare a quel monarca un annuo tributo di centomila ducati, purché dalle altre domande si ritraesse. P. Daru, luogo citalo, pag. 304.
(m) Secondo il citato moderno storico , pag. 316, Carlo Zen appena giunto, invece di prendere il comando delle truppe di terra , ebbe ordine di appostarsi colla sua squadra al passo di Brondoloj ove fulminato essendo dalle batterie deied
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