La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
CAPO ILCapitolazione con Carlo VI re di Francia. Regio governatore l'ex-doge; suo successore il conte di San Paolo. Peste, tumulti, compagnie di penitenza. Terzo governatore il maresciallo Bu-ci caldo. Sua guerra contro Giano re di Cipri; altre sue imprese nel Levante. Sfida i Veneziani, s'ingerisce nelle cose ecclesiastiche, acquista Livorno e Sarzana.
Chi avrà riscontrato in Tito Livio o in Appiano le gare del popolo col senato di Roma, in Da-vila o Sismondi, in Hume e Schmidt le guerre civili della Francia, dell'Inghilterra e della Germania, in tutti i storici della divisa Italia le fazioni accese nella Lombardia, Romagna, Toscana e nel regno delle Due Sicilie, compatirà, se egli è giusto, alle discordie e rivoluzioni di Genova. Le umane miserie han brevi intervalli. Ove gare e dispareri non sono, là non di rado concussioni si soffrono e prigionie di stato. Le civili società son navi che passono un canal tempestoso tra due file di scogli.
(1396). Chi avrebbe dovuto salvare le cose di Genova, confuso e avvilito le spinse al naufragio. Poteva il doge Antoniotto difendere almeno la città, avendo, oltre al favore della moltitudine, quattromila fanti e mille cavalli assoldati, esercito secondo quei tempi numeroso. Ma l'indole sua debole insieme ed ambiziosa il portava, come in passato, a tutto volere, ed annoiarsi di tut-
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