La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
52 LIBRO SESTOstancala del governatore, lo provarono tanto valoroso e severo, quanto era stato cogli altri tutti benigno.
(1398). Trovasi scritto che i suoi portamenti privati non somigliavano a' pubblici v1); perchè mentr' ei riduceva in tranquillità lo stato, e' non arrossiva d'inquietare le oneste famiglie, e d'ingelosire sua moglie e sorella uterina del re d'Inghilterra, le cui doglianze furono dalla corte sopite con richiamarlo. Ma gli annali genovesi non gli danno questa taccia. Essi attribuiscono la sua partita al timor della peste, portata a Genova da una galea carica di merci orientali. 11 vescovo di Meaux e Bordeo di Lucemburgo, l'un suo vicario e l'altro suo luogotenente, andarono per lo stesso timore a dimorare in Gavi; tanto che il reggimento della città insieme con la giustizia civile e criminale rimase negli anziani e nel podestà, ch'era un Pistoiese; onde parrebbe che gl'Italiani temessero la peste men de'Francesi. Durando il morbo contagioso con violenza fino al cominciar dell'inverno, spense nello stesso mese l'animoso Montaldo e il debole Adorno. Appena rallentata la malattia, la discordia infierisce. Le torri s'empiono d'armati, l'un quartiere della città si divide dall'altro; l'annalista genovese enumera di passo in passo le ostilità delle opposte fazioni. Gran parte della state si visse di questa maniera. Fu poi convenuto di concedere nel consiglio due suffragi di più a' Ghibellini e Bianchi per compensare il favore che i governatori francesi sole-
(I) Abrégé cbionolog. de l'hist. de France, I, 367.
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