La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
CAPO SECONDO Gì
no in povere case i loro oratorii. La prima processione delle unite Gasacce seguì a'dieci di luglio dell'anno 1897. r'usc* cos* tenera, che parecchi rei di antiche ferite posero in mano agli offesi il macchiato ferro, dicendo: Qui siamo, fate di noi ciò che vi aggrada. E gli offesi detestando lo strumento della loro vendetta, quanto lo avevano già agognato, davano a'pentiti offensori il bacio della pace.
Ma la concordia che un buon governo non assicura è sempre breve (i4oi). Concitati nuovi tumulti, De Franchi è deposto. Antonio Giustiniano e Adomino Adorno, figliuolo del doge Antoniotto, vengono eletti in sua vece, fino a tanto che un nuovo governatore giunga di Francia. I nobili esclusi da tutti gli onori, i popolari posposti alla plebe, la moltitudine vittima de'suoi propri eccessi, tutti attendono e sperano nel rappresentante francese un liberatore. Re Carlo scelse il più brusco guerriero del suo reame, Giovanni Lemaingre maresciallo di Bouciquaut. Gl'Italiani lo chiamavano Buci-caldo. Egli aveva combattuto in Ispagna contro i Mori, in Francia contro i ribelli, e in Bulgaria contro i Turchi, da'quali cinque anni addietro, nella battaglia di JNicopoli, era stato preso, e poi liberato per grossa taglia. Il recente infortunio non aveva sminuita la sua riputazione nè la sua fierezza. Entrò in Genova accompagnato da mille cavalli, e mille uomini d'arme; adunò incontanente il consiglio degli anziani, e sollecitatili a rinunziare in un tuon di voce che non voleva rifiuti, pose in lor luogo de'suoi confidenti. Quindi licenziò tanti soldati della Repubblica quantii
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