La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
56 LIBRO SESTOnon gli andavano a modo; e nelle fortezze ov'erano rimasi presidii genovesi, scambiolli co'suoi. Da ultimo vinse in consiglio il partito di effetto retroattivo, e però ingiustissimo, che i mancamenti occorsi dopo l'assensa del conte di San Paolo fossero giudicati da un magistrato straordinario, composto di un gentiluomo e di un avvocato francese. Batista De'Franchi e Batista Boccanegra, i quali non credendosi colpevoli, non s'erano allontanati, vennero tratti dinanzi al tribunale straniero, e come rei manifesti di ribellione per l'accettata dignità di capitano, incarcerati e carichi di catene. ISè prima fu notte chele guardie si schierarono in giro alla prigione; e i giudici entrati dentro, dissero, a'carcerati: tutti i te-stimonii depongono, nè voi pur negate di avere usurpato il governo di Genova, facendovi intitolar capitani, con che offendeste la maestà del re nostro signore. Rei di morte fino d'allora, oggi morrete 1 Risposero gl'infelici di non avere accettato quel titolo, se non per la quiete della città,
Ser le molte instanze del popolo, e colla protesta i non pregiudicare a'diritti di sua maestà: deh si degnassero leggere gli atti della cancelleria, e ne vedrebbono il verol Ma senza più parole, quattro sergenti gli spogliarono ignudi, e colle mani legate all'indtetro li menarono in piazza. Quivi il carnefice snudò il ferro fatale, e cominciando da-Boccanegra gli disse d'inginocchiarsi. Ma ricusando egli e svincolandosi, gli diè d'una mazza in fronte, che stesolo a terra il fini. Le guardie gridarono allora più e più volte, Viva il re! A queste insolite voci traggono le genti del
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