La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      66 LIBRO SESTO:,
      tutti favorevoli all'antipapa, ottenne nondimeno che nessuno si dichiarasse contrario. Veggiamo dagli annali contemporanei essere stati in tal convocazione diversi dagli antichi il luogo, la forma e il tempo delle generali adunanze; invece della piazza del duomo quella del pubblico palagio, e dove anticamente si congregavano e deliberavano tutti insieme, congregarsi e deliberare l'un dopo l'altro divisi in Alberghi e Contrade. Erano queste Contrade una istituzione più. recente dell'altra ; congreghe di famiglie popolari come quella di nobili. Ma dove gli Alberghi si distinguevano dal proprio e comune casato, le Contrade all'incontrò aveano tanti nomi quante vie abitate dal popolo avea la città. Le famiglie nobili cessavano di essere Albergo ridueendosi al di sotto del numero legate; e le popolari mutavano Contrada, cambiando abitazione (J). Torniamo a Bucicaldo.
      Sei galee genovesi da lui comandate navigarono a Nizza, soggiorno interino dell'antipapa, e felicemente il condussero a Genova, con sei cardinali rimastigli fedeli. Il ricevimento fu molto solenne. Fecèsi un magnifico ponte fino alla porta maggiore della galea capitana con tutto il che-ricato avente le sacre reliquie in mano; seguivano dugensessanta cittadini principali, vestiti di scarlatto. I cardinali salirono, passato il ponte, a cavallo, appresso sei palafreni coperti di velluto senz* alcun cavalcante; dopo alquanto spazio il tabernacolo con entrovi la sacra pisside, circondi) Vedi Annot. I.


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Terzo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 330

   

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