La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
86 LIBRO SESTOdesimi del doge Boccanegra. Ma 1 Riformatori prudentemente pensarono di non riferirsi punto a'tempi andati, e come se tutto fosse nuovo e tutto preveduto, statuirono nell'ultimo capitolo, ciò che molti legislatori ardito non hanno» l'annullazione delle costituzioni anteriori. Noi li seguiteremo in questo transunto.
Lo stato è dichiarato ghibellino epopolare, ma con tale temperamento, che i Guelfi potranno farsi Ghibellini, e i nobili participeranno di tutti gli ufizii, salvo il supremo.
I principali ufizii sono quelli del doge, del podestà, e de'dodici Anziani, il Consiglio minore,o de'quaranta sapienti, il Consiglio maggiore o generale di trecentoventi persone, i Sindicatori detti anche supremi, i Provvisori, i Magistrati della Moneta, della Romania, della Mercanzia, della Guerra e Pace, e i Consoli della Ragione.
II doge sarà a vita. Avrà negli atti pubblici il titolo di Magnifico, Illustre ed Eccelso; ma nello scrivere o nel conversare de'cittadini, non potrà chiamarsi altrimenti, che messer lo doge.
L'autorità sua fia reggere e governar la repubblica colle limitazioni seguenti:
Potrà intervenire all'adunanze di tutti gli ufizii o magistrati non giudiziari, astenendosi tuttavia da proporre il partito; il che solo compete a'rispettivi Proposti o Priori.
Gii è severemente interdetto di moltiplicare gli ufizii, scemarne la giurisdizione, e intromettersi per qualunque pretesto nella cognizione e racco-mandazion delle liti.
Avrà l'annuale provvisione di 8000 genovi-
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