La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
• 202 LIBRO SESTOgure, le descrisse in due lettere, e nel modo seguente narrò il fine di Giustiniani, u Poich'ebbe combattuto da prode contro il nemico, rimase ferito da una palla di bombarda nel destro piede (la qual circostanza vien confermata da Lao-nico Calcondyla). Laonde preso da veemente dolore cadde a terra, e si giacque come un morto. 1 suoi lo rialzarono, lo portarono via, e postolo sopra lor navi, fecero vela per l'isola di Scio, ove passò da questa vita » 0). Or qui tutto è chiaro, tutto conforme alla giornaliera esperienza; a questo s'attennero e lo recarono in lor favella due rispettabili moderni, lo scrittore degli annali ecclesiastici nel nono volume, e lo storico del Basso Impero nella erudita sua digressione Chi stima il valore e ama i valorosi,non si dorrà della nostra.
Dopo Costantinopoli e Pera caddero tutti i principati e tutte le colonie genovesi nell' imperio orientale. Un ammiraglio di Maometto prese le due Focee, un altro venne a Scio, e dopo breve contrastola rendè tributaria, quantunque i Veneziani dopo la lontananza e la morte di Maurizio Cattaneo, vi avessero posto presidio. Domenico Gattilusio principe di Metelino, il quale aveva dato all'ultimo imperadore de'Greci una figlia in isposa, impetrò con molte umiliazioni la pace; Niccolò gli succedette e peggiorò condizioni.
(1) Mari ini Crusii Turco-Graecia, I.
(2) Otleric. Raynald., X, 612. Hist. du Bas Empir par. M. le Beau conlin. par H, P. Araeilhon, XXVII} primiere par-tie, p. 189.
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