La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

Pagina (201/328)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CAPO SESTO 203
      Nella penisola della Morea li Zaccaria tenevano ancora diverse castella. Confinavano con loro Demetrio e Tommaso Paleologhi principi diAcaja e di Tessaglia, ambo fratelli del prode Costantino. Tutti renderono i loro stati al solo nome di Maometto.
      CAPO VII.
      Cessione delle colonie orientali e della Corsica ai protettori di San Giorgio. Morte di Niccolò V. Rinunzia del doge Pietro Fregoso al principe Giovanni d'Angiò in nome di Carlo Yll. Dopo i Francesi sott entrano al governo gli Sforza. Perdite delle colonié in Crimea. Congiura.
      I Genovesi incolpano di tante sciagure il re d'Aragona. La sua corte era il ricetto de'loro fuorusciti, degli Adorni, de'Fieschie di Vincentello d'Istria nipote del conte Arrigo della Rocca. Ma ciò non bastava al suo sdegno. L'anno medesimo che Costantinopoli fu assediala, in cambio d'inviarle ajuti, egli rimandò in Corsica Vincentello su due galee catalane, le quali posto l'assedio a San Fiorenzo, terra poco avanti edificata nel golfo Capocorso, l'occuparono a forza. Un viceré spagnuolo sbarcò nell'isola con nuove genti, e già si credea la Corsica, come la Sardegna, perduta nella vasta monarchia degli Aragrtiesi.L avviso di Pera conquistata daTurchi, e di San Fiorenzo da'Catalani, fu quasi contemporaneo. Ogni uomo può figurarsi l'estremo dolore de' Genovesi,


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Terzo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 330

   

Pagina (201/328)






Morea Zaccaria Demetrio Tommaso Paleologhi Acaja Tessaglia Costantino Maometto Corsica San Giorgio Niccolò V Rinunzia Pietro Fregoso Giovanni Angiò Carlo Yll Francesi Sforza Crimea Genovesi Aragona Adorni Fieschie Vincentello Istria Arrigo Rocca Costantinopoli Corsica Vincentello San Fiorenzo Capocorso Corsica Sardegna Aragrtiesi Pera Turchi San Fiorenzo Catalani Genovesi