La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
266 ANNOTAZIONIaffondò non lungi da Nervi verso mezza notte; similmente le navi Pappagazza e Signora patiron naufragio. La scorta della galea capitana si ricovrò nella cala di Sturla. Sul fare del giorno l'arcivescovo accompagnato dal clero e dal popolo portò le reliquie di san Giovanni sul lido; si fece tosto bonaccia, e le navi restanti entraron salve nel porlo.
A. 1217.
(8 gennajo). Verso sera si sentì un terremoto, ma durò poco.
A. 1222.
(5 decembre). Terremoto a ora di nona, che fece temere la totale rovina della città; durò lungamente, ma il danno non fu grande. Temevasi una nuova scossa il primo giorno del nuovo anno per non so quali stolti pronostici, ma non ne fu niente. Quasi tutta Italia provò lo stesso flagello, e Brescia principalmente ne fu danneggiata.
A. 1247.
Procella di mare,la quale guastò nel porto molte galee si della Repubblica come de' privati.
A. 1256.
Tanta abbondanza di grasce, cbe la mina del grano ribassò a soldi 9, equivalente in quel tempo a dodici lire della presente moneta.
A. 1258.
(12 novembre) Ecclissi totale di Luna, talché molte persone dubitavano non si fosse levato per quella notte il Pianeta, ma si disingannarono al ricomparire a poco a poco di quella in mezzo del cielo sereno.
A. 1269.
Carestia che alzò io Genova i grani ai prezzo di soldi 18
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