La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
276 APPENDICEstino Fregoso, non potendo difenderla, aveva ceduta all'ufficio di San Giorgio; e Lorenzo dei Medici che indirizzava da principe le faccende di quella repubblica, bene si avvide che troverebbe nel bellicoso prelato un formidabile competitore; ciò nulla di meno, cólti alcuni pretesti, ruppe la guerra e mandò ad assediare Pietrasanta sulla via che è tra Firenze e Sarzana. Dal canto loro i Genovesi spedirono un armata a devastare le costiere della Toscana. La guerra durò quasi tre anni, con varii e piccioli successi d'ambe le parti, malgrado Y interposizione di Lodovico il Moro tutore di Giovan Galeazzo Sforza duca di Milano, e di papa Innocenzo VIII, di casa Cibo, genovese, assunto al papato nel i484- La sustanza si fu che i Fiorentini presero Pietrasanta, i Genovesi Sarza-nello, che tosto perdettero; indi perdettero anche Sarzana. Il doge, occupato a contenere gli umori didentro, che il malvagio suo governo viepiù inaspriva, e gli emuli di fuori che gli contrastavano l'impero, si era debolmente adoperato nella guerra. Meglio fecero il popolo e l'ufficio di San Giorgio, a cui quella guerra costò molto denaro; ma ciò che prova la decadenza della milizia italiana, è che i successi prosperi degli uni, anziché l'effetto del loro valore, lo erano della corruttela ed avarizia degli altri.
(i487-88).Lorenzo de'Medici poteva proseguire le sue vittorie, e a ciò lo ajutavano i fuorusciti genovesi, avversi al cardinale; ma più amico dei maneggi che delle armi, si rivolse a Lodovico il Moro e fece pratica con lui onde ridurre la repubblica di Genova di nuovo sotto la dominazip-
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