La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
280 APPENDICEgnità, che doveva essere conferita a un popolano; perocché le cariche dello stato, essendo divise per metà tra i due ordini, quello de'nobili per essere men numeroso, ne abbondava più, e per giro più facile e meno lento vi perveniva ; oltreché prevalevano per influenza e per essere quasi tutti feudatari indipendenti ed armati; quindi un doge popolano posto alla testa dell'amministrazione, era come un contrapeso alla soperchianza de'nobili. Ma poiché i Fregosi cogli artifizi e colla violenza erano pure pervenuti al trono, gli Adorni, versando al partito popolare, glie lo contesero, e le loro gare private divennero un affare di stato e origine di continui sconvolgimenti. Ambo ricchi di molti feudi, ambo con numerosi Vassalli, popolo rozzo, armigero, abitatore per lo più di montagne. Si combattevano coli'armi proprie; i cittadini si divisero per parti, e prezzo della vittoria era il dominio della patria. Ma queste perpetue fazioni spossavano lo stato, e affaticavano Ornai chiunque era di pace amatore. I Fieschi, di partito popolare, potentissimi anch'essi per feudi e ricchezze, ambivano volentieri d'inalzarsi, deprimendo occultamente le due case rivali, e però si maneggiarono che, a togliere le nemicizie, altra più idonea forma di reggimento pubblico s'instiluisse. La dignità ducale fu abolita, e a sua vece instituita una magistratura di dodici, detti prima capitani, poi riformatori della repubblica di Genova; e a quella fu eletto quanto vi era di più cospicuo e di più rispettabile fra nobili e popolani.
Primo pensiero del nuovo governo fu l'espu-
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