La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO PRIMO 9
falde d'alte montagne, in mezzo fra le fertilissime provincie di Siria e di Egitto, rincontro all'isola di Cipri e all' Arcipelago, si valsero, quanto dovevano, di situazione tanto opportuna e dello stato d'inerzia o di guerra in che vivevano nazioni più numerose e più potenti di loro. Sidone e Tiro primeggiarono sopra l'altre città dei Fenici. Una delle originali loro scoperte in fatto di commercio e di navigazione fu l'utilità delle colonie. Tiro fondò Cartagine, e quella illustre città occupò il primato dei Fenici perduto, quando le vicine nazioni essendosi sotto un sol capo riunite, per ingoiarsi le loro ricchezze violarono la loro indipendenza, e li ridussero in servitù. Cartagine temendo la sorte de'suoi fondatori sostituì alla benevolenza delle colonie la forza delle conquiste. Le confinanti Provincie dell'Affrica, le isole del Mediterraneo, la Spagna meridionale ricevettero le leggi e alimentarono il commercio della colonia di Tiro. Famose sono le navigazioni di Annone e d'Imil-cone dal governo cartaginese spediti, l'uno in giro dell'Affrica verso la linea equinoziale, l'altro all'ultima Tuie. Ma le armi romane atterrarono Cartagine, e le vaste speranze de'suoi navigatori perirono con lei. Il genio di Roma esserido tutto militare, ella permise che le provincie soggette dividessero fra loro il commercio del mondo, e non lasciò soverchiarne alcuna. Privo dell'energia che il popolo dominante imprime a ciò che più apprezza, il commercio decadde dalla grandezza delle imprese e dalla dignità dei condottieri che lo avevano illustrato altrove 5 ma pi-
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