La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      DISCORSO PRIMO 16
      IX. Commercio con la Corsica e la Sardegna.
      Le isole del mar Mediterraneo furono sempre in gran pregio appo i popoli che signoreggiarono le sue riviere. 1 Focesi fabbricarono Aleria in Corsica, i Cartaginesi fondarono Cagliari in Sardegna, i Genovesi le popolarono in diverse età tutte e due) e per conquistarle o difenderle pugnarono contro i Mori, i Pisani e gli Aragonesi. La Corsica più acconciamente situata per essi che per gli altri popoli, offre molti porti alle galee, vastissimi boschi alle costruzioni navali, pescagione, cacio, vino abbondante e ottimi soldati; ma non ebbe giammai manifatture per l'indole degli abitanti vaghi di guerre domestiche, quando non le hanno esteriori. Sicch'ella somministrava un perenne alimento alle arti di Genova, finché durò la sua dipendenza.
      La Sardegna presenta per la stessa cagione i medesimi vantaggi, e più, tanta copia di grano che gli stessi abitanti dell'interne montagne, rozzi e indomiti dall'origine loro fino al presente, non cessano di coltivarlo. E dove alcune rupi più aride ricusano coltivazione, colà esse generano oltre al sardonico, pietra preziosa molto cara agli antichi, i due metalli più cari agli uomini in tutte l'età; quantunque al tempo di cui ragioniamo, come al presente, vi si trovassero sole cave d'argento. Quelle che i principi di Arborea facevano lavorare nel duodecimo secolo, e delle quali offerirono parte al duomo di Genova (0, erano fra
      (I) Ved. libro III.
      Di


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Quarto
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 313

   

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