La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
18 DISCORSO PRIMOquando conquistassero la Sicilia sopra i principi normanni, 1 illustre città di Siracusa con molte altre terre nella bellissima valle di Noto, terza parte di tutto il regno. Se attribuir si potesse ai
foverni d'allora un sistema ragionato e costante i ambizione, direbbesi che il governo di Genova aveva stabilito nel secolo duodecimo di dominare nelle principali isole del Mediterraneo, aftinché il traffico di quel mare, importante al presente e molto più allora, venisse tutto in sue mani.
XII. Commercio con la Franca.
La Francia non poteva ostarsi. Oppressa dai privilegi feudali, divisa d'interessi e quasi sempre in sull'armi, ella trascurava il proprio commercio e favoriva l'altrui. I Genovesi non meno che altri popoli commercianti d'Italia, Veneziani, Milanesi, Astigiani, Bolognesi popolavano le fiere del regno, costituivano consoli nelle città principali e provvedevanle di ciò che lor bisognava, spezierie del Levante, manifatture di seta, vini e frutta d'Italia. Il simile facevano i Romani, i Fio-réttini, i Lucchesi e i Sanesi. Tutti concorrevano all'elezione d'un giudice delle scambievoli lor differenze, espositore insieme delle comuni loro domande al governo francese. Il suo titolo era capitano dell'università de'mercatanti lombardi e toscani (*). La prima sua residenza fu la città di Monpellieri. Una carta sottoscritta da Filippo l'Ardito re di Francia l'anno 1276 dichiara, ch'egli acconsente alla traslazione del capita-
( I) Du Cange, Glossar, mediae et inf. latinitat. T. II, 43.
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