La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      trade sopra il mar Baltico, in ferro, canape, pece, cera, pelli, peli, legnami da fabbrica, alberi da nave. E questa diversità ci correva, che le case genovesi stabilite a Bruggia o in Anversa mandavano loro navili in Reno a caricare le mercanzie tedesche, kddove ricevevano quelle di Russia mediante le navi delie città anseatiche. Formavano queste nel secolo decimoterzo una lunga catena di porti e mercati ne'mari e fiumi settentrionali di Europa, liberamente confederati insieme per proteggere ivi il commercio. E siccome ogni protezione armata diventa col tempo un monopolio, così la lega anseatica fu cagione, che non si vedessero nel mar Baltico bandiere di Genovesi nè d'altri popoli meridionali.
      XVI. Commercio con l'Inghilterra.
      L'Inghilterra era allora più ospitale. Abbondano delle sue relazioni con Genova i documenti; e se si fa luogo a conghietture, cominciano da tempi mollo antichi. Al principio del settimo secolo le parti più remote dell' isole britanniche erano ancora pagane. Si offerse a papa Pelagio un sant'uomo per nome Birino a predicarvi il Vangelo; e il papa volendo avvalorare il zelo di lui coli'autorevole carattere di vescovo, Io manéò a ordinarsi in Genova, ove risedeva Asterio vescovo metropolitano di Milanp (I). A cbfc farlo ordinare in Genova, se non perch'egli dovea venirci a ogni modo? e a che venir quivi appunto, dove
      (I) Beda, bist. Anglic., lib III, 7. Disser., MS. sopra la residenza dei vescovi di Milano in Genova.
      Di


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Quarto
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 313

   

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