La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
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28 DISCORSO PRIMOminarono altri che Genovesi. La sentenza usci favorevole all'Inghilterra. Nella celebre lega fra la Repubblica e limperadore Michele Paleologo Arrigo III fu annoveralo fra i principi già convenzionati con essa. Odoardo li suo successore nel iSoy commise a certi mercatanti di Genova quantità di vettovaglie; ma giunta alle Dune una lor nave carica di grano, mele e robe preziose del Levante, cadde in mano di un corsaro francese. 11 medesimo re si dolse nel i3i6 con la Repubblica, che i naviganti di lei provvedessero gli Scozzesi, co'quali era in guerra, d'armi e d'altri bellici apparati, allegando i nobili legami di amistà che strignevano da gran tempo la repubblica di Genova ai re d'Inghilterra. Ma nacque tosto occasione di rimbeccar le doglianze. Una nave genovese ricca di tante mercanzie per lo valsente di vent'otto mila lire sterline era già sulle coste d'Essex, quando un avido comandante abbordolla con forze superiori, non fece alcun caso del passaporto reale ond'era munita e se ne impadronì. I proprietari domandarono invano giustizia a Odoardo II. Ma il suo successore, lerzò di nome, prima di muovere quelle memorabili guerre che desolarono la Francia, volle accordarsi co'Genovesi, dando loro per la metà del valore d'estimazione il provento de'dazii che la dogana inglese avrebbe indi innanzi riscosso sull'introduzione delle lor merci. Afferma lo storico del commercio britannico, che furono indennizzali fra breve tempo. Il regno di Odoardo III durò cinquantun anno, e sempre quel gran principe si mostrò inclinato a favorire il commercio
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