La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
50 DISCORSO PRIMO Pin occasione di gran carestia in Genova e della dimora di un papa. Fra le introduzioni troviamo da un antico poeta notati specialmente i tessuti d'oro e di seta, le monete d'oro, la carta da scrivere, il cotone, l'olio, l'alume, e il guado, pianta d'ottima qualità ne'terreni lombardi più vicini al Genovesato, con la cjuale si tingevano i panni in turchino, quando 1 indaco era ancor troppo caro.
XVII. Commercio con l'imperio di Costantinopoli.
Dall'estremo occidente volgiamoci ora all'opposto confine. Il genovese dialetto ha copia dì greche voci ('), sicuro indizio di antiche e numerose comunicazioni fra la Grecia e la Liguria. Gli atti notariali del duodecimo secolo, antichissimi fra quanti ne abbiamo, rammentano molte navi noleggiate, molti danari dati a cambio marittimo per l'imperio di Costantinopoli, chiamato da'Greci stessi Romano e Romania. Nell'anno ii 06 l'imperadore Alessio Comneno dopo qualche fatto ostile contro i Genovesi ebbe pace con loro. Il magnanimo suo successore Calogiovanni gli tenne sempre per amici, ne scelse una compagnia e una guardia d'uomini d'arme, e moderò pe'loro naviganti la tariffa delle sue dogane. L'esortazioni, le proferte e i doni di Manuele suo figlio furono largamente descritti nel libro terzo. Ne'pubblici archivi vedemmo la nota autentica de'capitani di nave e de'mercanti danneggiati da qualche ordine violento di quel principe, o dalle
(1) Vedi Annot. I.
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