La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO PRIMOsandretta, che allora non era, fiorisce in lor vece. Tripoli giace a'piè del Libano. I cedri incorruttibili di quel monte famoso si vedevano allora più rari che al tempo di Salomone, più numerosi che oggi non sono, nerito o Baiuti alberato di grossi moroni, fa molta seta. Quivi fu collocata fino dai tempi di Alessandro Severo la scuola più celebre di giurisprudenza in tutto l'Oriente; e in generale, avanti le guerre co'Saracini, la provincia di Siria fioriva non meno per scienze che per commercio; prova sensibile che ricchezza e dottrina non sono, come parve ad alcuni filosofi, nemiche.
Sidone o Saida fu già la seconda città di Fenicia. Rammentano il suo lusso industrioso i prò-
n lo distrusse interamente nel 1289, e sol vi rimase un facile passo agl'interni mercati con una naturale attitudine a'tessuti di cotone e di seta. Tiro o Tsur distante diciotto miglia da Saida è uno de'nomi più celebri nella storia. La nuova città occupa l'istmo che per espugnare l'antica fabbricarono già i Macedoni; il suo porto si stende fra l'istmo medesimo e la costiera occidentale. Un'ombra sola del prisco splendore le conservavano la porpora spremuta da'murici del mar circostante, eia sabbia del fiume Belo che fusa col natron rendeva purissimo vetro.
Acri per lo cor trarlo fu in questi tempi più florida che mai. Non è più grande degli altri il suo porto; ma il capo Bianco dall'uno de'lati, e il famoso monte Carmelo dall'altro difendono ilguerre guastarono il suo
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