La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
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golfo contiguo dalle traversie di quella costiera. Perciò i crociati anteposero Acri a qualunque citta della Soria, la fortificarono meglio e la difesero più lungamente. A' Genovesi furono dati in tutta questa provincia i privilegi corrispondenti alla parte che si riconosceva da loro nella conquista, e a quella che si sperava nella difesa) privilegi di un quartier separato con tutti i comodi della vita, di una giurisdizione speciale sopra i lor terrazzani, spesso ancora di qualche gabella. Un console generale risedeva in Gerusalemme, poscia in Acri, e nuovamente in Gerusalemme. Ei riscuoteva la terza parte della catena ne'porti d'Acri e di Tiro, oltre a più fitti e censi. Ma siccome i Veneziani e i Pisani ottennero a un di presso il simile, cosi invidia e discordia si misero fra loro; e l'italiche spade che dovevano immergersi nel petto de'Barbari, ritornarono tinte del sangue degl'Italiani. Senza queste guerre snaturate, e senza la scandalosa opinione che molti de'pellegrini apportavano in Soria, potersi mancar di fede agi infedeli, quella bella provincia rimaneva lungamente a'cristiani; e Acri pareggia-va col tempo Costantinopoli e Alessandria.
XXVIII. In Egitto.
Resta a compiere il giro del mar Mediterraneo l'Egitto. Che il traffico de'Genovesi in questo nobilissimo regno cominciasse a tempi remoti, abbastanza lo indicano molte voci egiziache o arabe 0) adottate nel ligure idioma. Le crociate lo
(I) Mandillo, ramadan, marabotto, reboieu, corba, camallo, tara, lalla.
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