La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
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ropei. T vantaggi essendo dunque divisi, l'aurea bilancia del commercio orientale stava in sospeso fra la Siria e l'Egitto, quando la scimitarra dei Mammalucchi troncò dall'una all'altra lance le fila che la sorrèggevano. Schiavi ribelli de' successori di Saladino,i Mammalucchi s'insignorirono dell'Egitto in que'giorni medesimi che san Lodovico era prigione; costituirono un governo tutto militare, perseguitarono gli uomini ricchi o industriosi, e trasandarono ogni opera utile per modo che i mercatanti s'allontanarono, e de'canali del Nilo rimase sol la memoria. La Siria venne poi in lor mani. Onde l'isola di Cipri raccolse con gran favore i fuggitivi cristiani da Damasco, da Aleppo, da Saida, e in ultimo da Acri. Ma i Genovesi, e i Veneziani 0) ritornarono in tempi men torbidi a farvi mercato, per quanto il consentiva quel barbaro governo, avido delle ricchezze e del commercio nimico.
XXXII. Terza via al mar Caspio, alla palude Meotida., e quindi al mar Nero.
Come i liquidi dall'una parte respinti, sboccano con raddoppiato impeto dall'altra, così il commercio orientale compresso in Siria e in Egitto, si gittò verso il mar Caspio, e di là al mar Nero. Sembra incontrastabile che gli antichi non navigassero il Caspio; perocché i Persiani lo credevano agitato da spiriti malefìci ; Alessandro Ma-
fi) Niccolò Conti ne'viaggi del Ramasio. J. Froissart, 1. III. (2) Pomp. Mela, III, 5. Sainle Croix, Esamen ait. dea Ui-storiens d'Alexandre, p. 698.
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