La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
90 DISCORSO PRIMOstuolo di Spagna congiunto a'Francesi sconfisse quel d'Inghilterra presso la Roccella, e il conte di Pembrock col fiore della nobiltà inglese fece prigione. L'ammiraglio Hutingdon ne tolse piena vendetta nel 1417 assalendo Giovanni Grimaldi in bocca di Senna, e rimenandolo nel Tamigi prigione con la massima parte della sua armata. Ma Lorenzo Foglietta uno de'capitani genovesi al soldo della Francia si coperse in quella acerba occasione di gloria, difendendo il suo legno senza soccombere contro sette navi nemiche.
I Genovesi militarono ancora per i re d'Inghilterra (0. Antonio Pessagno fu siniscalco di Odoar-do II in Guascogna; dignità soprastante alle cose navali in quella provincia. Niccolò Usodimare conseguì da Odoardo III il grado di vice-ammi-raglio delle sue armate nel ducato di Aquitania, e nelle parti oltremarine. Giovanni Doria e Niccolò Bianchi ebbero la condom di alcune galee per iscortare ne'mari della Scozia le navi e le munizioni dell'Inghilterra. Pietro Fregoso prima dell'impresa di Cipri ottenne il comando di dodici legni che si armarono in Genova per conto di Odoardo; e Gregorio Usodimare, e Oberto Gai si obbligarono per un anno a servirlo con due luogotenenti gentiluomini, cinquanta balestrieri e cinquanta marinari. Le storie rammentano pure (2) due Mari, due Cicala, un Doria, un Fregoso ammiragli o capitani generali in Napoli e
(1) Rymer. Feeder., T. Il, P. II, IO. P. Ili, 173, T. III. P II, 208, 211.
(2) Villan., VII, 74. Zurit., II, 30, 143, 163. Sumont., St. di Napoli, lib. Ili, 34.
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