La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
148 DISCORSO SECONDOIshak re di Maiorca, fermata dall'ambasciadore
Rodano del Moro.
I regii sudditi così di Maiorca come dell'isola di Minorca, Evizza e Formenteira non corseggie-ranno sopra il territorio genovese da Nizza al Corvo; nè sopra i navili appartenenti a'Genovesi. I sudditi regii nel territorio e porti di Genova; e i Genovesi ne'dominii e porti del re saran ricevuti come buoni ospiti e amici.
1188.
Nuova tregua conchiusa dall'ambasciadore Niccolò Leccanozze col re Àbu Mohammed Abd-Allah figliuolo del suddetto Ishak.
Trascrivonsi in essa i patti convenuti nella prima tregua, e uno se ne aggiugne circa le navi e le merci naufragate, rinunziando ad ogni diritto di confisoazione, e promettendo renderle a'proprietari o al pubblico rappresentante della nazione.
Queste e simili convenzioni si trovano distesamente stampate nel T. XI dell'opera: Notices et extraits des manuscrits de la Bibl. du Roi.
1233.
Convenzione con D. Pietro infante di Portogallo assunto al regno di Maiorca, da poi che Jacopo re d'Aragona sopranomato il Conquistatore ebbe cacciato i Mori dall'isole Baleari. Fu indicata nel primo discorso.
PORTOGALLO — A. 1370.
A dì 25 di giugno i signori Giovanni Pezagno
d
| |
Maiorca Moro Maiorca Minorca Evizza Formenteira Nizza Corvo Genovesi Genova Genovesi Niccolò Leccanozze Mohammed Abd-Allah Ishak Notices Bibl Roi Pietro Portogallo Maiorca Jacopo Aragona Conquistatore Mori Baleari Giovanni Pezagno
|
