La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
DISCORSO SECONDO 161
seta, le tele del Genovesato e di Rouen, le bambagine, le droghe deh Levante.
Nell'articolo dell'estrazioni non altro si menzionò che grano; ma non è dubbio, che si estraevano ancora lane, olio per sapone, penne di struzzopelli, cordovani, cera e frutti di Barberia.
Vendendo a'Moadini (ch'erano in quel tempo la tribù dominante) o ad amici di Moadini, niun dazio; vendendo ad altri, il io p. 100, poi ridotto alla metà.
Tre condizioni si apposero alla libera estrazione del grano; prezzo comune non eccedente tre marabottini e mezzo il caffis, sicurtà idonea -di non iscaricarlo altrove che in Genova, e non più di cinque navi insieme alla carica; precauzione che dinota la quantità dell'incette.
EGITTO.
Foche notizie si hanno circa il traffico e le convenzioni co' Saracini e i Mammalucchi dell'Egitto; sono per altro bastevoli a formarne non mediocre concetto.
1194.
Nave genovese partita da Ceuta per Alessandria con ricco carico, predata da'Pisani.
1200.
Fulco Castello mandato al soldano d'Egitto per riscattare i Genovesi venuti in potere di Saladino nel tempo della terza crociata.
-Serba, t. iv. IId
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