La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      168 DISCORSO SECONDO ^rano nell'antico accordo concernenti i nostri onori e vantaggi, vorremmo riconfermati in queste nuovo accordo. Tutlavolta un solo di essi, principalmente de*meno importanti, non dovrà impedire la conclusione.
      Le cose seguenti vogliamo che v'ingegniate quanto potrete di far comprendere in essa. Che il console genovese in Gerusalemme sia come anticamente lo avevamo, il solo console di tutte le nazioni cristiane e de'pellegrini, il quale abbia i correspettivi onori ed emolumenti, secondo che deve constare nella cancelleria del Soldano, e il simile in Damiata....
      Le quali cose ottenute, o quelle almeno che dicemmo di sopra giudicarsi da noi necessarie, e con le modificazioni che alla prudenza vostra lasciamo, piace a noi che concediate al Soldano ed a'sudditi suoi la tratta degli schiavi da CafFa, pagando i consueti diritti, e previa sempre la dichiarazione, che se alcuno di essi schiavi volesse farsi cristiano lo possa liberamente, purché al suo compratore si paghi il prezzo convenuto in Caffa. E di conformità scriviamo al console di quella città....
      Da Genova mccccxxxi il primo dì del mese di febbraio.
      ISOLA DI CIPRO — 1218.
      Era in età pupillare il re Enrico figliuolo di Ugo I, Alix sua madre reggente, bailo o governatore del regno Filippo d'ibelin.
      Manifesto sia a tutti, sì presenti come futuri, che io Alix per grazia di Dio regina di Cipri con-
      d


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Quarto
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 313

   

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